Quanta gioia trasmettono i bambini! – MareDiVino 2015
Anche quest’anno, per la terza volta consecutiva, ho avuto il piacere di partecipare a MareDiVino. Si tratta di una manifestazione che ormai da diverse fortunate edizioni si tiene a Livorno verso la fine di Novembre, è organizzata dalla FISAR (Federazione Italiana Sommelier Albergatori Ristoratori) ed è incentrata sulla promozione del vino e della cultura gastronomica del Tirreno.
In questa cornice ho tenuto due corsi coivolgenti, ciascuno, una trentina di partecipanti. Il tema affrontato? Beh, non poteva che essere il Dessert Natalizio, declinato in due livelli di difficoltà in relazione al diverso auditorio. La mattina è stata dedicata agli adulti mentre il pomeriggio…ai bambini!!!(Immaginate ora il mio viso come quella faccina con due cuoricini al posto degli occhi…eccomi svelata!)
Procediamo con ordine. Il dessert che ho proposto agli adulti è tratto dal mio ultimo libro “Dessert al Piatto” e prevede un simpatico alberello fatto dello stesso impasto dei macaron. Ho quindi spiegato questo tipo di massa e declinato le sue versatili applicazioni. Ovviamente alla “mistica” è seguita la “mastica”, cioè dopo la spiegazione e la preparazione i partecipanti hanno potuto fare una piccola degustazione. Eccovi di seguito due foto (by Lorenzo Tampucci) del dessert terminato: non trovate anche voi sia carino quest’alberello?
Se vi state chiedendo cosa ci sia alla base – un cremoso?, un biscotto? – vi anticipo che alla fine di questo post troverete una bella sorpresa, consideratelo il mio regalo di Natale!
Ma torniamo in riga. Nel pomeriggio, come già accennato, ho tenuto un divertente ed entusiasmante mini-corso per il mio pubblico preferito: i bambini! Parlo di “pubblico preferito” perché loro mi trasmettono un’eneregia rigenerante che mi fa amare ancor di più il mio lavoro! Questi piccoli pasticceri, aventi dai quattro agli otto anni, hanno decorato pandorini e panettoncini secondo fantasia e cercando di ricreare nello sfondo un paesaggio innevato con tanto di alberello e pupazzo di neve. Inizialmente ho preperato davanti a loro un modello che potesse, per così dire, ispirarli e successivamente si sono sbizzarriti, senza alcun indugio, a suon di meringa bianca e colorata, confetti luccicanti, fiocchi di neve in ostia. Devo dire che sono stati tutti molto molto bravi, intraprendenti, simpatici e fantasiosi. Nei paraggi bazzicavano i genitori che più tardi o a casa avrebbero potuto assaggiare quei dolci paesaggi natalizi.
Mi dà sempre tanta soddisfazione lavorare con i bambini, i corsi per loro sono spesso sold out. Pertanto sono certa che corsi come questi ne farò ancora. Ah! Vi anticipo un piccolo segreto: non perdetevi la prossima edizione di Masterchef Junior, in un’occasione ci sarò anche io, ma non svelo altre…
Alla fine di questo racconto, come promesso, ecco a voi il link alla ricetta de “L’Albero di Natale“. Chissà che qualcuno voglia sperimentarla durante le feste, tra una fetta di pandoro ed una di panettone. Se poi siete anche amanti del Torrone non vi resta che scorrere per bene la sezione “Ricette” del mio sito.
Ora, nel caso non dovessimo sentirci prima, vi saluto augurandovi Buone e Serene Feste!
Alla prossima!
Loretta